Estrapoliamo un estratto del decreto legge del 16/03/2020 relativo al Credito d’Imposta applicato ai servizi di sanificazione per prevenire il Coronavirus.
4. Misure in campo fiscale, allo scopo di evitare che obbligazioni e adempimenti aggravino i problemi di liquidità
- l’introduzione di incentivi e contributi per la sanificazione e sicurezza sul lavoro: per le imprese vengono introdotti incentivi per gli interventi di sanificazione e di aumento della sicurezza sul lavoro, attraverso la concessione di un credito d’ imposta, nonché contributi attraverso la costituzione di un fondo INAIL; analoghi contributi sono previsti anche per gli enti locali attraverso uno specifico fondo;
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CREDITO D’IMPOSTA
Credito d’imposta è ogni genere di credito di cui sia titolare il contribuente nei confronti dell’erario dello Stato o di un ente pubblico con potestà tributaria-impositiva.
Un credito di imposta può essere destinato a compensare i debiti, a diminuire le imposte dovute oppure, quando ammesso, se ne può richiedere il rimborso, ad es. in sede di dichiarazione dei redditi. Lo Stato centrale o le amministrazioni territoriali o locali spesso agevolano imprese e privati per investimenti, acquisti o altro non attraverso finanziamento ma tramite credito d’imposta.
Non va confuso il credito d’imposta con un finanziamento perché il primo strumento ha a che fare con le imposte (si acquisisce o si genera un credito che serve per pagare meno tasse o contributi), il secondo, invece, ha come obiettivo quello di ricevere una provvista di capitale (liquidità, titoli, altro) da enti pubblici, banche, investitori, persone fisiche, etc.
Oltre che nei confronti dello stato centrale il credito può sorgere nei confronti di altri enti: regione, comune, istituto governativo (Inail, Inps, ecc.) e altri soggetti di diritto pubblico.
SANIFICAZIONE
E’ un intervento mirato ad eliminare alla base qualsiasi batterio ed agente contaminante che con le comuni pulizie non si riescono a rimuovere. La sanificazione si attua – avvalendosi di prodotti chimici detergenti – per riportare il carico microbico entro standard di igiene accettabili ed ottimali che dipendono dalla destinazione d’uso degli ambienti interessati.